lunedì 30 gennaio 2012

La spesa del mese: gennaio (3)

Siamo arrivati alla fine del mese, e qui nel mio Piemonte si respirano pace e silenzio, è tutto bianco... certo, i disagi ci sono, però volete mettere la bellezza di un paesaggio innevato?

Se decidete di sfidare il maltempo ed i marciapiedi gelati per andare a fare acquisti per la vostra cucina, vi do ancora qualche consiglio sui prodotti di stagione:

Il kiwi è una bomba di vitamina C... Ma mi raccomando, non mangiatene troppi perché (soprattutto se bello maturo) ha anche effetto lassativo! Il kiwi pulisce le arterie, lo sapevate? Alcuni studi e sostengono che un kiwi al giorno ha lo stesso effetto di un'aspirinetta nella prevenzione delle malattie cardiovascolari! E senza rovinarci lo stomaco! E rende pure la pelle più elastica, perché ha proprietà antiossidanti.

Si coltiva in tutta Italia.


Il broccolo è un ingrediente importante per salute e bellezza: contrasta l'invecchiamento delle cellule e ci rende più giovani, oltre ad essere antitumorale. Si può mangiare cotto o crudo, ma attenzione: si guasta in fretta, quindi se lo comprate e non lo consumate subito vi consiglio di surgelarlo. Prima, però, sbollentatelo: si conserverà meglio!

Anche il broccolo non ha una regione specifica di riferimento, è coltivato in tutto il centro e sud Italia.



E della pera ne vogliamo parlare? Ricca di fibre, contribuisce alla regolarità intestinale e all'eliminazione del colesterolo. E contiene molta acqua, favorendo l'idratazione. E' un frutto talmente ben digeribile da essere adatto anche per lo svezzamento dei bambini. Ed è buonissima!


Zona di produzione:

Tutta Italia


I.G.P. Pera dell'Emilia Romagna e Pera Mantovana



Gennaio sta finendo, ma l'inverno è ancora bello lungo... quindi tornate a trovarmi, perché abbiamo ancora tanti prodotti di cui parlare!

Vi abbraccio


Monnyb


Photos/credits:

venerdì 27 gennaio 2012

Il mio corso "La cucina dell'ultimo minuto"

Un salto velocissimo sul blog per ringraziare tutte le amiche che ieri hanno cucinato insieme a me da Mood: a breve arriveranno le ricette di cui ci siamo occupate ieri, ma nel frattempo eccovi qualche foto  della bella serata!





... e tra qualche giorno, su Facebook, tutte le altre foto!
Vi abbraccio!

Monnyb

domenica 22 gennaio 2012

La spesa del mese: gennaio (2)

Eccomi qui con una nuova "puntata" della mia rubrica sulla spesa del mese: vi va di tornare al mercato insieme a me? Gennaio è un mese gelido, ma ci regala tanti ingredienti sani e deliziosi per i nostri piatti!


L'altro giorno vi ho parlato di agrumi ma ho lasciato fuori un componente importante della famiglia: il pompelmo. Ricco di selenio e zinco, aiuta il pancreas e il fegato a svolgere al meglio le loro funzioni. È il frutto perfetto per la colazione o la merenda nelle diete disintossicanti.





Zona di produzione:

Sicilia (e, più in generale, il sud Italia)





Il cavolfiore romano è perfetto per la dieta grazie alle sue proprietà sazianti, ma non solo: contiene molto acido folico e quindi sostiene l’organismo durante le diete aumentando l’energia psicofisica a nostra disposizione!

 

 Zona di produzione:

le campagne intorno a Roma
(non poteva essere altrimenti!)




E concludiamo questa carrellata con un frutto che di sicuro non sarà mancato sulle nostre tavole natalizie: i datteri. Sui datteri vi dico una piccola curiosità: il loro succo concentrato, oltre ad essere un dolcificante, è un ottimo calmante della tosse. Direi che ci può essere utile, in questo periodo!
I datteri sono coltivati principalmente in Medio Oriente, Nord Africa e California.


Tornate a trovarmi, ci saranno altri appuntamenti con la spesa del mese!
Vi abbraccio tutti e tutte!

Monnyb


Photos/credits:
FreeDigitalPhotos.net
winnond / FreeDigitalPhotos.net

giovedì 19 gennaio 2012

La spesa del mese: gennaio (1)


È curioso come nascono le idee: stamattina, al supermercato, una signora mi ha fermata e mi ha chiesto un consiglio su che frutta e verdura comprare: è una domanda che mi fanno sempre quando presento il libro o durante i miei corsi di cucina, quindi ho pensato che se l'argomento interessa è perfetto per essere affrontato qui.

Ho deciso di creare una specie di rubrica con i consigli del mese: vi segnalerò quali sono i prodotti stagionali, come sfruttarli al meglio in cucina e magari anche qualche piccola curiosità. Questo blog è mio, ma anche di tutti voi, quindi mi raccomando tutti i commenti, le richieste e i suggerimenti saranno ben accetti!

Anche se siamo già oltre la metà del mese vediamo cosa possiamo comprare a gennaio:

Frutti che non possono mancare sulle nostre tavole sono sicuramente le clementine: la varietà più diffusa dei mandaranci nati dall’unione tra mandarino ed arancia. La buccia si stacca facilmente e gli spicchi sono dolcissimi e senza semi: forse per questo noi italiani le preferiamo ad altri agrumi.


Curiosità:
Come tutti gli agrumi, la clementina contiene tanta vitamina C, che ci rende resistenti ai malanni invernali e ci aiuta a evitare il raffreddore,. In più è ricca di potassio e altri minerali, e poi la sua unione con il bromo ha anche un'azione rilassante e conciliante del sonno. Le clementine, oltre a essere buonissime, diminuiscono le sensazioni di ansia e cattivo umore. E questo per noi donne è molto importante, perché ci aiutano a combattere i sintomi premestruali!

Zona di produzione:

Prevalentemente in Calabria

I.G.P. Clementina del Golfo di Taranto




Altro frutto importantissimo per la salute e per il gusto sono le arance bionde. Le arance navel sono le più tardive: si raccolgono da dicembre a marzo e sono deliziose perché man mano che maturano diminuisce l’acidità ed aumenta la dolcezza. Mangiala a spicchi, oppure bevila come spremuta o succo. E che buone la marmellata di arance e le scorzette candite! Quelle del panettone!

Curiosità:
Contiene tantissima vitamina C, che ci rende resistente ai malanni invernali, e tanta vitamina A, utile per la vista. Negli Stati Uniti, soprattutto per la prima colazione, si beve tantissimo succo d’arancia. Sapevate che la California produce un sacco di arance? La regione con gli agrumeti è così grande che viene chiamata addirittura ‘Orange County’: il paese delle arance.

Zona di produzione:

14 comuni della provincia di Agrigento, in Sicilia.

La Sicilia è la regione italiana che produce più arance.




Tutto qui? Soltanto agrumi? Certo che no! Tornate a trovarmi, vi racconterò cos'altro possiamo mettere nel carrello della spesa o  chiedere al banco del mercato!
Un bacione

Monnyb

martedì 17 gennaio 2012

Tornano i miei corsi di cucina!

Sono eccitatissima, amo incontrare le persone e amo cucinare in compagnia, cercando di trasmettere quei trucchetti che, di generazione in generazione, sono arrivati fino a me. E ogni volta imparo qualcosa di nuovo anche io!
Ma non voglio dilungarmi troppo: lasciamo spazio al volantino! 
Vi aspetto in tantissimi, non vedo l'ora di cucinare con voi!




26 gennaio: 
La cucina dell'ultimo minuto (quando gli amici suonano il campanello alle 8!)

16 e 23 febbraio: 
La cucina alle prime armi (quello che avremmo voluto imparare dalla mamma)

8 e 22 marzo:
La cucina da single e per single (cucinare per se stessi in dosi minori)


Un abbraccio a tutte e tutti, uno per uno
Monny

sabato 14 gennaio 2012

Il cotechino riavvolto, per conservare il calore del Natale

Il freddo circonda le nostre case calde, l'anno nuovo ha cominciato a scandire il nostro calendario e noi in queste serate di gennaio vogliamo concederci dei cibi di stagione che ci scaldino a tavola ma anche nell'animo... e visto che quest'anno bisogna anche essere attenti al risparmio, nella mia cenetta di questa sera utilizzo alcune cose rimaste dalle feste natalizie.

Un cotechino, delle lenticchie e un Asti spumante: dopo una giornata passata a smontare l'albero, ritirare le decorazioni e spegnere le luci di Natale, ci era venuta un po' di malinconia... e così, per non spegnre del tutto l'atmosfera natalizia, io e Francy abbiamo pensato di cucinare una versione alternativa di cibi natalizi: ci siamo preparate al bianco non più di Natale ma del ghiaccio di gennaio!

Dedichiamo ai nostri amici di penna questa ricetta, per lasciare aperto nel cuore di tutti il ricordo dei giorni di festa...

Ingredienti: 
• Un cotechino da 300 gr
Qualche fettina di speck
• Una fetta di fesa di vitello da 400 gr
1 cipolla piccola
15 gr di funghi secchi
1 biccchiere di Asti Spumante (io ho
   usato quello Toso, che mi ha tenuto
   compagnia durante tutte le feste)
sale
• pepe
• Lenticchie

Preparazione:
Per avere un cottura perfetta del cotechino lo pungo in più punti con la forchetta, poi lo avvolgo in una tela chiusa con lo spago da cucina; infine, lo cuocio a seconda del peso (per il nostro, circa 45 minuti).
Appiattisco la fetta di carne e la insaporisco spennellandola con un po' di vino, sale e pepe, poi la copro con lo speck; avvolgo il cotechino e lo lego come un arrosto.
Taglio la cipolla a piccoli pezzetti e la faccio rosolare con una noce di burro, poi aggiungo la carne. Una volta rosolata metto anche i funghi secchi (che ho lasciato a mollo per almeno un paio d'ore), il vino e all'occorrenza l'acqua dei funghi.
Taglio a striscioline un paio di fette di speck e le metto in padella a a fine cottura.

Per le lenticchie: prima di buttarle in padella soffriggo la cipolla tagliata a rondelle; aggiungo poi sale e pepe e bagno con una spruzzata di vino all'inizio della cottura. Faccio cuocere aggiungendo del brodo all'occorrenza.

Io credo che sia davvero importante conoscere il cibo che mettiamo nei nostri piatti, quindi vi propongo di conoscere un po' meglio il cotechino: è un insaccato il cui interno è costituito da un impasto di carne magra di suino, lardo, cotenna, spezie ed erbe aromatiche. Insieme alle lenticchie è un tipico piatto di buon auspicio per l'anno nuovo.

Il cotechino è un insaccato di maiale  simile allo zampone per il suo interno, ma diverso  per il contenitore: nel caso del cotechino il “sacco” è costituito infatti da budello di maiale.
Il cotechino ha una tradizione molto più antica dello zampone e nasce come insaccato povero: veniva cucinato insieme al minestrone o allla zuppa di legumi.

Veniva lavorato  a mano, dai  “lardaroli e salsicciari” modenesi, già intorno alla metà del '500: ma nel 1910 il grande Pellegrino Artusi dedica al “Cotechino Fasciato” la ricetta n. 322 del suo famosissimo “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, arrivato in meno di vent’anni a ben 13 edizioni! Se non vi è mai capitato sotto mano, cercatelo: è interessante e divertente!


E per quanto riguarda le fedeli amiche del cotechino? Le lenticchie sono piccole ma preziose: sono semi di colore e dimensione diversa, moltto energetici: sono tra i legumi più ricchi di proteine, e fanno bene perché contengono molte fibre vegetali e quindi aiutano a ridurre il colesterolo!

Prima di salutarvi e augurarvi ancora una volta buon anno, vi lascio con un consiglio della nonna Graziella:
 

"Monny ricordati che le lenticchie le devi lasciare a bagno cambiando l'acqua e risciaquando bene.
Se poi vuoi dare un tocco personale preparale con le erbe aromatiche come timo e origano e chiodi di garofano."

martedì 10 gennaio 2012

Spiedini con fiori di polenta

Con questo tempo viene quasi voglia di accendere il forno... E qual è il piatto perfetto per le giornate fredde? La polenta, certo!  Allora uniamo le due cose e otteniamo questa ricettina. Ah, prima di iniziare vi do un consiglio: io sono una mamma che lavora, il tempo è sempre poco e... la polenta istantanea è una benedizione!

Ingredienti:
• Carne di pollo
• Carne di vitello
• Carne di maiale
• Farina gialla per polenta
• Olio aromatizzato al prezzemolo
• Spezie
• Sale e pepe
• Acqua qb
• Verdure a piacere (zucchini, peperoni, melanzane)
 
con le dosi fate voi secondo il vostro gusto e appetito :)

Preparazione:
Taglio a cubetti di piccola dimensione le varie carni e le infilo nei bastoncini per gli spiedini.
Impano i miei arrosticini in abbondante farina per polenta mischiata alle spezie, così da renderli belli croccanti, saporiti e colorati (grazie al colore giallo intenso della farina di mais), poi li inforno per 15 minuti circa a 180 gradi.
Mentre i mini spiedini cuociono, preparo la polenta.
Quando la polenta sarà cotta, la lascio raffreddare in un recipiente che prima avrò bagnato con un po’ d’acqua (questo mi aiuterà a staccarla in un secondo), ne faccio delle fette spesse due dita e poi, con l'aiuto di una formina per biscotti, faccio dei piccoli fiorellini, che mi serviranno per accompagnare i miei arrosticini.

Li accompagno con delle verdure saltate in padella con un olio aromatizzato al prezzemolo, spezie di Provenza, sale e pepe.

domenica 8 gennaio 2012

Pasta, amore italiano... i vincitori!

Lo so, lo so che vi ho fatti aspettare tanto per la proclamazione del vincitore del mio contest "Pasta, amore italiano?"... Ma vedrete che ne vale la pena: ho ricevuto tante ricette e ho voluto studiarmele per bene prima di decidere, ma soprattutto ho voluto chiedere l'aiuto di un ospite d'eccezione.
E' un giornalista, ha lavorato prima per il settimanale "L'Espresso", poi per "Repubblica"; fa parte da sempre del Comitato Editoriale della rivista di geopolitica “Limes”. ha fondato, insieme a Enrico Mentana, Clemente Mimun, Emilio Carelli e Lamberto Sposini, il TG5 (e ha pure condotto l'edizione delle 13). È stato conduttore del TG2 e di Linea Verde, di cui è anche autore. Ha diretto il canale RaiSat Gambero Rosso ed è un importante critico gastronomico. Vi sto parlando di Guido Barendson, che ringrazio perché mi ha dato una mano a eleggere il vincitore di questo contest!

Ma la mia introduzione è durata anche troppo: passiamo alla classifica dei dieci post vincitori!

Chi si è classificato dal quarto al decimo posto avrà una copia del mio libro "La cucina senza tempo (da perdere)":







Le mafalde con bagna cauda alle noci di In cucina con Sonia, perché la ricetta è molto bella ed è piaciuta tanto a Francy;









I sedanini con la salsiccia di Nonna Paperina, perché è sempre interessante approfondire la conoscenza di ciò che mangiamo;





Le mafalde corte alla crema di radicchio, acciughe e noci di Pane e marmellata, perché ho scoperto alcune cose che non sapevo sulla pasta;








I fusilli melanzane, pomodori datterini e ricotta salata di CookingStefy, perché ha usato ben tre prodotti segnalati da Gente del fud e anche perché mi è piaciuto l'atteggiamento di sfida: "Straniero, vieni qui e vediamo se non ti innamori!";






Le mafalde con verza rossa e crema di zucca di Andante con gusto, per l'idea di preparare un piatto partendo dai colori (a quanto pare le mafalde stimolano la creatività!)








Gli schiaffoni ripieni di crema di ceci con cozze al marsala e salsa di provola affumicata di Fulmini e polpette, perché la ricetta è bella ma soprattutto il post è davvero divertente;








Gli spaghetti con pesce spada e pesto mediterraneo di L'albero della carambola per il profumo di vacanze estive che mi ha inebriata leggendo il post e guardando le fotografie.






Il terzo classificato vince, oltre al mio libro, una Scatola Assaggio Specialità Tradizionali Garofalo: si tratta di Nidi e nodi con la sua pasta e ceci, per l'attenzione alla tradizione, perché ha cucinato il suo piatto sulla vecchia stufa a legna, e perché mi è sembrato di sentire anche in casa mia quel profumo deciso ma delicato.

Anche il secondo classificato vince il mio libro e la Scatola Assaggio Specialità Tradizionali Garofalo. In più, gli farò un po' di pubblicità perché preparerò la sua ricetta in trasmissione: cucinerò i Fusilli bucati alle mazzancolle e porri di Sapori di Elisa, che ho scelto per il patriottismo del suo post, perché ha usato ingredienti che rappresentano tutta l'Italia e anche perché le mazzancolle caramellate al limoncello sono sfiziosissime.

E ora, signore e signori... il vincitore del mio contest avrà tanti pacchi di pasta Garofalo da 500 gr quanti sono i partecipanti al contest e sarà  mio ospite in una puntata della trasmissione: and the winner is Dillo cucinando con i suoi fusilli alla spigola e broccolo romano, perché ha usato tre prodotti Gente del fud, ha proposto una bella ricetta e ha scritto un post dolce e poetico.



Ma non è finita qui: alcune ricette non hanno rispettato tutte le regole del contest, ma erano talmente belle che ho deciso di premiarle ugualmente: per loro un grembiule e una borsa per la spesa, entrambi targati MonnyB: i due premi "fuori concorso" vanno a:



Fusilli bucati con zucchine novelle di Fior di rosmarino, che ha postato diverse ricette tutte molto belle;





Spaghetti di mare con zucca e finocchi di DanielaDiocleziano, per la ricetta interessante, l'attenzione all'estetica e l'abbinamento con il vino.




Vi confesso che è stata davvero dura dover scegliere soltanto alcune ricette, erano tutte bellissime! Vincitori: fatemi avere il vostro indirizzo: vi invieremo al più presto i premi! E mi raccomando, continuate a passarmi a trovare, perché le sorprese non sono finite! Per ora non posso raccontarvi nulla, ma sto preparando una cosina... un modo per stare tutti insieme e festeggiare la terza edizione della mia trasmissione! Ho già detto troppo, quindi ora vi saluto!
Grazie a tutti i partecipanti, complimenti ai vincitori e complimenti anche a chi non è stato scelto: le ricette erano tutte bellissime, vorrei avere il tempo di provarle tutte, una per una!
Vi abbraccio

Monny
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...